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La Bovisa situato nella parte settentrionale della città, il nome deriva dall'antica cascina dei Corpi Santi di porta Comasina ovvero la 'Cascina Bovisa' attualmente ancora esistente e ristrutturata esternamente recentemente, attorno alla quale si venne a formare una borgata agricola che venne poi inglobata a Milano nel 1873. Qui, agli inizi del '900, sorsero i primi istituti cinematografici italiani di Milano come, 'Armenia Film' e la 'Milano Films', dove vennero girati i primi lungometraggi muti. Bovisa si sviluppa principalmente come zona industriale, con vari stabilimenti realizzati tra il IX e XX secolo, la quale verso la fine del 1900, subì un declino dovuto allo smantellamento delle molte industrie che risiedevano nella zona.
Negli ultimi decenni il quartiere ha attraversato una fase di totale riconversione grazie alla presenza del Politecnico, suddiviso in due campus, quello est ospita la facoltà di disegno industriale, mentre quello ovest è dedicato alle facoltà di ingegneria industriale e dell'informazione, e all'istituto di ricerca farmaceutica Mario Negri. Anche oggi, l'intera area della Bovisa sta vivendo un processo di recupero e ridefinizione. Per l'area della 'goccia' l'obbiettivo è creare un campus a emissioni zero, questo progetto avrà fine entro il 2026, presentato dall'architetto Renzo Piano, interessa una superficie territoriale complessiva di 32 ettari, di proprietà del comune di Milano e del Politecnico, che amplia così il proprio campus con la realizzazione di un parco scientifico con aree dedicate a servizi per gli studenti, per le imprese e per i cittadini, con almeno il 50% della superficie ad area verde.
Tra via Durando e via Cosenz dal 2021 si è avviato un progetto che riqualificherà l'area con una piazza verde di più di 10.000 mq su cui si affacceranno due edifici, interventi viabilistici che miglioreranno la circolazione, e una nuova rotatoria tra via Cosenz e via Bovisasca, compresa la sistemazione dell'area a parcheggio tra via Durando e via Cosenz.
Entro il 2030 la Bovisa sarà collegata a Porta Nuova lungo un percorso verde grazie alla nascita di un grande parco di oltre 300 mila mq, attraverso la riqualificazione agli ex uffici delle poste in Piazzale Lugano, l'ex Scalo Farini e a nordovest verso il nuovo polo d'eccellenza Mind nell'area Expo.
La Bovisa è anche uno dei nodi di interscambio che verrà valorizzata attraverso interventi urbanistici di qualità che si concentrano in prossimità della ferrovia, la quale verrà ammodernata anche perché le ferrovie regionali hanno bisogno di ampliare i binari per aumentare le frequenze dei treni, e della futura metro-tranvia prevista nel piano della mobilità sostenibile.
Compravenduto
Pubblicazione dati sul compravenduto
tipologia | mq | bagni | locali | prezzo | distanza |
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2 locali | 75 | 0 | - | € 225.000 | 153 m |
2 locali | 66 | 0 | - | € 185.000 | 153 m |
2 locali | 58 | 0 | - | € 197.000 | 167 m |
2 locali | 82 | 0 | - | € 300.000 | 194 m |
3 locali | 105 | 0 | - | € 370.000 | 231 m |
3 locali | 85 | 0 | - | € 260.000 | 357 m |
2 locali | 64 | 0 | - | € 215.000 | 492 m |
2 locali | 62 | 0 | - | € 259.000 | 982 m |
monolocale | 41 | 0 | - | € 170.000 | 1 km |
2 locali | 50 | 0 | - | € 153.000 | 1 km |